AMISM FISM Milano - Monza Brianza (Approvata dal Consiglio Direttivo AMISM del 2 dicembre 2015)
La Carta del Coordinamento dell’AMISM FISM di Milano - Monza e Brianza riprende quanto proposto dalla Federazione nazionale (vedi Notizie FISM n°119 del luglio 2001).
Le motivazioni generali del coordinamento pedagogico
Coordinare fra loro le scuole dell’infanzia di ispirazione cristiana significa promuoverne l’identità e l’originalità ed esprime l’agire educativo in una modalità condivisa.
- È prioritario potenziare il radicamento delle nostre scuole d’infanzia nella comunità, anche attraverso un’organizzazione territoriale forte che assicuri la continuità di un servizio cristianamente ispirato e di qualità.
- Il principale punto di forza dei coordinamenti si evidenzia nella qualità relazionale. Il confronto tra le nostre scuole arricchisce la libertà del docente, l’autonomia e l’originalità delle singole istituzioni.
- Il regolamento sull’autonomia delle istituzioni scolastiche prevede reti e accordi di scuole per il raggiungimento delle finalità istituzionali.
Finalità del coordinamento pedagogico
Le finalità che fondano l’attivazione di coordinamenti pedagogico-didattici sul territorio possono essere ricondotte a tre:
- sostenere la consapevolezza dell’ispirazione cristiana delle nostre scuole quale espressione educativa di una comunità;
- favorire la qualità del servizio educativo offerto, quale risposta ai diritti del bambino e alle giuste attese delle famiglie;
- valorizzare e potenziare i livelli di professionalità del personale docente e non docente, anche tramite l’aggiornamento culturale e la formazione in servizio.
Obiettivi
- Offerta di spazi e momenti di confronto e condivisione professionale alle Coordinatrici delle scuole AMISM;
- Consulenza e supporto alle scuole (Gestori, Coordinatrici, Organi collegiali) per la stesura del Progetto Educativo, del Piano dell’Offerta Formativa, e della Programmazione educativa e didattica.
- Promozione di innovazione, sperimentazione e ricerca;
- Confronto tra esperienze significative realizzate nelle singole scuole, scambio di documentazione, funzionale utilizzo di materiali e risorse;
- Supporto pedagogico-didattico al personale, anche promuovendo occasioni per la formazione in servizio del personale;
- Diffusione di una cultura della qualità che si esprime anche con l’autovalutazione e il monitoraggio della scuola;
- Promozione di iniziative di collaborazione tra scuole (sia aderenti AMISM sia altre scuole) e con altre agenzie socio-culturali del territorio.
Modalità organizzative del servizio
La suddivisione del territorio in Reti di scuole tiene conto della disponibilità delle scuole, delle caratteristiche geografiche, ambientali e del numero delle scuole.
Il consiglio AMISM-FISM:
- costituisce la Commissione Pedagogica e incarica un Coordinatore.
- costituisce i Coordinamenti di Rete e nomina le Coordinatrici di Rete
- costituisce il Coordinamento Reti, formato dalle Coordinatrici di Rete.
Competenze, ruoli e funzioni
Il Coordinamento Reti è formato dalle Coordinatrici dei singoli Coordinamenti di Rete e opera in base alle linee guida proposte dalla Commissione Pedagogica
- si confronta nelle scelte di fondo su come attuare il Coordinamento delle Reti e propone piani comuni di azione;
- promuove iniziative di aggiornamento/formazione;
- opera verifiche periodiche relative all’andamento generale del coordinamento e individua modalità per monitorare la qualità della scuola.
La Coordinatrice di Rete è nominata dal Consiglio Direttivo ed è una persona competente e disponibile ad un “lavoro di rete” che valorizzi le esperienze significative realizzate nelle scuole. La coordinatrice di rete:
- convoca e coordina le riunioni del Coordinamento di Rete affidatole;
- conduce gruppi di lavoro;
- partecipa alle attività di aggiornamento/formazione;
- offre supporto alle singole scuole in rapporto alle finalità indicate nei documenti di programmazione nazionale;
- predispone relazioni periodiche sull’attività svolta.
Il Coordinamento territoriale di Rete è costituito dalle Coordinatrici delle scuole AMISM del territorio. Sulla base di un calendario prefissato, si riunisce mediamente con cadenza mensile ed ogni qualvolta ve ne sia motivo.
Nel rispetto dell’autonomia che le disposizioni riconoscono alle singole istituzioni scolastiche:
- Costituisce un momento essenziale di scambio e comunicazione tra le scuole del territorio e l’Associazione per quanto concerne gli aspetti pedagogico-didattici, sulla scorta delle indicazioni fornite dalla Commissione Pedagogica e riportate dalla Coordinatrice di Rete;
- approfondisce le linee generali della programmazione educativa e didattica confrontandole con le esigenze del territorio;
- esamina strumenti di valutazione dei bambini e di verifica della “qualità” della scuola;
- suggerisce modalità di documentazione dell’attività didattica;
- elabora strategie e programmi per il miglioramento dei rapporti tra scuola e famiglia;
- approfondisce progetti di innovazione-sperimentazione metodologica e didattica, e di collegamento tra scuola ed extra scuola;
- per una maggiore funzionalità organizzativa può essere articolato in gruppi di lavoro autogestiti composti da coordinatrici e insegnanti di più scuole della stessa zona;
- fornisce infine occasioni di autoformazione per le coordinatrici delle scuole.